Il corpo va rassicurato, il corpo va sostenuto. Al corpo va dato il riposo quando serve. Il corpo va sentito come strumento prezioso da illuminare all’interno di tutti questi cambiamenti il corpo va sostenuto. Abbiate quindi la prontezza, la pazienza, a tratti anche la duttilità di ascoltare quello che il corpo vi richiede. Ascoltate, ascoltate sempre. E quando possibile date anche al corpo quello che il corpo chiede. Ma ascoltate sempre. Un errore da superare è quello di non ascoltare pensando di non poter poi comunque fare quello che il corpo chiede. Un passo così importante è che impariate ad ascoltare comunque perché questo vi mette in connessione vera profonda con quel che siete. E potete sempre creare quello che al corpo non potete dare subito. Allora se il corpo ha bisogno di mare andate. Quando non è possibile calatevi nella consapevolezza che è in voi del mare, riportate vibrazionalmente la realtà del mare in voi.

Con il ricordo, con l’immagine con la sensazione con il pensiero. Imparate a creare e a costruire quel che non è disponibile sul momento. E la stessa cosa la potete fare con il cibo, le bevande, le medicine, le persone, le idee, soffermatevi e cominciate ad usare la vostra capacità di creare di dare forma di condensare energia. E’ il potere dell’amorevolezza che vi permette di unire tutti quegli elementi che la mente considererebbe separati: colori, suoni, forme, energie, moti, tutto quello è unificato nell’amorevolezza. Perché se avete bisogno del mare cominciate ad accogliere la percezione del mare può essere l’immagine, può essere il suono delle onde o l’odore dell’acqua salmastra o il sentire l’acqua sul corpo o il vedersi immersi nelle profondità del mare. Tutto quello si armonizza come integrità e diventa creazione viva quando lavorate con amorevolezza. E’ quello il potere vivo. L’amorevolezza. Allora con innocenza e con dolcezza quando il corpo chiede sappiate accettare di ascoltare perché quello che non è lì potete ricreare.

E’ molto importante che in questa fase acquisiate consapevolezza di questa vostra capacità di creare. Non vivete solo per conoscere, non vivete soltanto perché sia svelata la vostra realtà in quanto la vostra realtà è di essere creatori. Allora man mano che vi conoscete e vi rivelate siete anche chiamati a creare consapevolmente. Ecco questo è ciò che avete da accogliere in questo periodo. Diventate più coscienti del vostro creare comunque e quindi creatori, creatrici più attenti, più scrupolosi ma anche liberi. Create amorevolmente e scoprirete in quella amorevolezza la libertà vera della creatività. Il potere vero della creatività. Create amorevolmente. Allora cominciate dall’ascolto del corpo e della salute. E allo stesso modo potete creare per la salute e il benessere della Terra per le creature della Terra nei vostri cuori rigenerati. E’ per questa creazione che venite svegliati è per questo vivere consapevolmente. Vi accompagniamo come luce di saggezza perché sappiate riconoscere la saggezza che opera in voi e sappiate sentire il piacere della creazione nella saggezza. Molta pace.

Vivete la vostra vita. Vivete e vivete le vostre vite perché è in quelle che siete chiamati a creare. E vi accorgerete che quelle stesse vite sono anche offerta, sono anche dono, sono anche apertura, un far posto, perché la vita profonda, piena, autentica, si manifesti allora mentre accudite le vostre necessità personali e lo fate amorevolmente state già facendo posto a quella vita grande che come grande onda vi sta sostenendo e accompagnando e mettete così in voi la consapevolezza della vostra umanità e della vostra divinità senza più separazione, conflitto e distanza.

Molta pace.

E abbiate a cuore questa vostro mondo e la dimensione in cui tutto questo avviene. Questa grande incubatrice abbiate a cuore questa dimensione terrena in voi nel corpo. Intorno a voi nei rapporti, nelle relazioni, abbiate a cuore.

Molta pace