Vogliamo l'abbondanza, ne abbiamo diritto. l'Universo č sovrabbondante d'ogni bene per ciascuno dei suoi abitatori. Per essere colmati basta spalancarsi e non restringersi. V'č una tecnica, come in tutte le scienze sperimentali. Vi sono le regole e per ognuna si dovrebbe scrivere un trattato. 
Prima regola. Liberarsi dalle paure, sorvegliare i pensieri, i sentimenti, particolarmente quelli sotterranei, che appena si intravvedono, vecchi timori retaggio dell'infanzia, dell'educazione, degli avi. Snida il pensiero che t'opprime. 
Seconda regola. Riempiti di certezza, certezza d'ogni bene. Se l'antica deformazione interiore ancora t'induce al dubbio, costruisciti delle immagini di abbondanza: porte si spalancano davanti a te, strade infiorate, forzieri aperti colmi di oro. Inventa frasi, strofe, ritmi: ripetili in continuazione, ripetili tante volte, quante volte hai ingoiato i pensieri ansiosi. Ripetili fino a diffondere certezza. 
Terza regola. Prima ancora che l'abbondanza ti colmi, giā ringrazia. Ringrazia l'angelo, il santo, la vergine, la fortuna, l'universo, la presenza, non importa il nome. Importa ringraziare come se avessi giā ricevuto, quando ancora non v'č minimo segno dell'arrivo. E' indispensabile: dā le ali all'abbondanza. Non solo ringrazia, ma comportati come se avessi giā avuto: se stai per ricevere denaro, spendi perchč l'hai giā riscosso; se stai per ricevere salute, lascia il letto perchč giā sei guarito; se stai per ricevere amore, canta perchč giā sei amato.
Quarta regola. Benedici. Non č facile, aridi come siamo, ma č salutare. trova nel tuo cuore una benedizione e spandila. Benedici chi ti ama e chi no, benedici chi incontri e chi sta lontano, benedici quando ricevi e quando dai, benedici il passato e l'avvenire. Benedici perchč la vita non presenta ostacoli, nč inimicizie, nč rivalitā: la vita offre a ciascuno il suo cimento. Tu l'hai giā vinto, compagno come sei della certezza e dell'abbondanza.
Piero Scanziani - "Entronauti" Ed. Elvetica